MISSIONE ITALIA ONLUS (già SOS Handicap, costituita nel 2001) è una associazione che ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e la solidarietà, con particolare attenzione ai più fragili.
Un rinnovato slancio ed interesse dell’associazione verso il mondo del terzo settore ha portato, nel 2021, alla decisione di aprirsi a nuove attività e a nuovi obiettivi, senza perdere di vista la salvaguardia e la promozione dei diritti delle persone con minori opportunità.
L’ente ha una pluriennale esperienza nella realizzazione di progetti a carattere locale, regionale e nazionale sui temi della lotta al bullismo e al cyberbullismo, promozione di stili di vita sani e lotta all’uso di droga e abuso di alcool, promozione dei diritti delle persone con disabilità e inclusione sociale, volontariato, educazione e supporto psicologico, promozione della cittadinanza attiva.
L’Associazione persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante l’esercizio, in via esclusiva o principale, delle seguenti attività di interesse generale ai sensi dell’art. 5 del Codice del Terzo Settore:
- educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
- interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell’ambiente e all’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali, con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi, nonché alla tutela degli animali e prevenzione del randagismo, ai sensi della legge 14 agosto 2001, n. 281;
- interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;
- formazione universitaria e post-universitaria;
- organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del CTS;
- organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso; – formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa; – servizi strumentali a Enti del Terzo Settore resi da enti composti in misura non inferiore al settanta per cento da Enti del Terzo Settore;
- promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; – promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori
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e degli utenti delle attività di interesse generale di cui all’art. 5 del CTS;
- promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all’art. 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di cui all’art. 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
- protezione civile ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
- riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata; – promozione delle pari opportunità e dell’inclusione sociale per le persone con disabilità fisiche e psichiche. A tali fini l’Associazione:
- indice ed effettua ricerche, studi, indagini e pubblicazioni, anche con propri periodici, secondo i fini e gli obiettivi istituzionali;
- promuove ed aderisce a iniziative di volontariato e promozione sociale internazionale intrattenendo a tal fine gli opportuni rapporti con istituzioni di altri Stati, anche attraverso la partecipazione a eventuali organismi;
- partecipa ad enti ed organismi costituiti o da costituire, purché non svolgano attività in contrasto con i propri principi istituzionali; – promuove ed organizza, coordinandoli, i servizi di protezione civile, di tutela dell’ambiente o di altre attività, anche sociali, in armonia con le direttive dei competenti Ministeri, delle Regioni o comunque di altre strutture pubbliche;
- promuove, aderisce ed organizza iniziative, attività e progetti di volontariato, volti alla valorizzazione della persona in tutte le condizioni e gli aspetti della vita, con riferimento altresì alle politiche sull’inclusione sociale delle persone con disabilità fisica e psichica, di conciliazione vita-lavoro e di parità di genere, favorendo il coinvolgimento e la collaborazione tra Enti del Terzo Settore, istituzioni, persone ed enti pubblici e privati;
- promuove attività educative e formative permanenti a carattere informale e professionale nonché la formazione e l’aggiornamento, anche professionale, degli operatori delle agenzie educative e scolastiche, degli studenti e delle famiglie in collaborazione con i Ministeri e le istituzioni scolastiche territoriali;
- stipula, ove richiesta, accordi, convenzioni e/o contratti di qualunque natura in nome e/o per conto degli Associati, o di alcuni di essi, per lo svolgimento di attività che gli stessi intendono esercitare in forma tra loro congiunta ovvero per l’accesso a servizi specifici amministrativi, organizzativi, assicurativi e finanziari;
- partecipa alla gestione di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; – promuove partenariati e protocolli di intesa con le pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e con soggetti privati; – svolge attività di cooperazione europea ed internazionale e attività di cooperazione allo sviluppo; – stimola il processo di deburocratizzazione ed il corretto funzionamento delle strutture pubbliche, anche al fine di evitare che il volontariato assuma ruoli di supplenza;
- rappresenta a livello locale, nazionale ed internazionale le persone, i gruppi e gli enti aderenti;
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- diffonde in ogni ambiente i valori della promozione sociale sostenendo le iniziative esistenti e studiando la nascita di nuove a livello locale, nazionale ed internazionale;
- promuove una concreta sperimentazione di servizi territoriali e di iniziative di solidarietà, privilegiando i bisogni delle fasce sociali meno garantite e delle persone più deboli;
- garantisce un contributo di proprie esperienze e cultura nella elaborazione della legislazione a tutti i livelli e all’approntamento degli strumenti organizzativi ed operativi;
- promuove ed offre forme di informazione, notizie, documentazione e dati sulle attività di volontariato locali, al fine di favorire la spontanea aggregazione nonché la crescita del ruolo educativo, sociale e politico del volontariato e della promozione sociale;
- ricerca, promuove ed offre consulenza ed assistenza qualificata, nonché strumenti per la progettazione, l’avvio e la realizzazione di specifiche attività, assumendo iniziative di formazione e corsi di formazione professionale e qualificazione nei confronti dei gruppi e degli enti aderenti così come di semplici cittadini;
- effettua studi, indagini, ricerche e pubblicazioni in funzione del perseguimento degli scopi del presente Statuto;
- organizza corsi di formazione professionale destinati ad adulti e giovani, in particolare disoccupati ed a giovani in cerca di prima occupazione ed appartenenti a categorie svantaggiate; – crea luoghi, spazi d’aggregazione e comunità giovanili per contrastare il disagio, in cui i giovani possono esprimere liberamente la propria personalità, essere liberi di fare musica, teatro, cinema, organizzare convegni, realizzare mostre fotografiche, leggere libri e giornali, navigare su internet, svolgere corsi di ogni genere, fare sport;
- stimola il protagonismo giovanile ed il senso di appartenenza alla comunità locale, nazionale, europea ed internazionale, dando voce al desiderio che i giovani hanno di impegnarsi nel sociale; – si connette con le diverse realtà di coordinamento in materia di politiche giovanili (dal livello locale a quello internazionale), promuovendo ed organizzando iniziative sociali, culturali, ricreative, turistiche, di studio e di ricerca nei campi più propriamente espressione della realtà giovanile, quali l’istruzione, il lavoro, la formazione professionale, la riabilitazione sociale, lo sport, la cooperazione giovanile, la promozione culturale;
- propone la tutela, il sostegno e la promozione dell’istituto familiare; rafforza le competenze genitoriali di persone disagiate con figli minori; sostiene la famiglia come pilastro fondamentale della società e struttura portante dei processi di innovazione e di cambiamento;
- diffonde e presenta iniziative inerenti la tutela della famiglia, dell’adozione, delle vittime di violenza sessuale e di quant’altro sia legato alle problematiche familiari, femminili, minorili ed adolescenziali, anche con riferimento a quanto previsto nella Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), approvata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa il 7 aprile 2011;
- promuove, sostiene e favorisce le forme di turismo accessibile e sociale come strumento di incontro
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e di socializzazione e vicinanza dei popoli, organizzando attività turistiche capaci di rispondere ad un diffuso bisogno di relazionalità, rivolto non solo a categorie sociali specifiche di persone in situazione di svantaggio, e sviluppando occasioni di arricchimento culturale, di promozione e di valorizzazione delle risorse del territorio; promuove la conoscenza e la tutela del patrimonio materiale e immateriale (paesaggistico, artistico, architettonico, letterario, ecc.) italiano ed europeo;
- promuove la cooperazione con le comunità di italiani e le comunità di cristiani all’estero;
- promuove il dialogo interculturale ed interreligioso;
- promuove un approccio di sviluppo sostenibile e l’adozione di stili di vita sani, congiuntamente a sistemi di produzione e consumo sostenibili;
- organizza corsi e seminari finalizzati a potenziare, in particolar modo nei giovani, competenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro e per lo sviluppo culturale e personale, anche con l’utilizzo delle metodologie dell’educazione non formale;
- svolge l’attività di formazione su temi che riguardano le discipline sociali e le opportunità offerte dall’Unione Europea con i suoi programmi, in particolare quelli dedicati ai giovani, al sociale, alla cooperazione internazionale, alla cultura ed alla promozione del volontariato; – organizza e gestisce l’attività di turismo sostenibile finalizzata a promuovere l’Italia con il suo patrimonio naturale, artistico, architettonico, archeologico e culturale in Europa e nel mondo, coinvolgendo in primis i gruppi di persone che vivono disagi sociali, economici, fisici e psichici e creando reti e filiere esclusivamente con organizzazioni pubbliche e private (sia profit che non profit) eticamente orientate;
- organizza percorsi progettuali, attività laboratoriali ed esperienziali, progetti di prevenzione, educazione e di studio assistito, attività di orientamento anche per il miglioramento delle offerte presenti sul territorio che possano combattere la povertà educativa, i cui destinatari sono in via prioritaria bambini, adolescenti, giovani;
- ripristina e gestisce beni pubblici inutilizzati o beni confiscati alla criminalità organizzata da utilizzare per le attività associative e da mettere a disposizione della comunità gratuitamente, per la realizzazione di attività di carattere sociale e culturale;
- favorisce la nascita e/o accompagna lo start-up di organizzazioni, enti o gruppi informali che fondano la loro base sulla cultura del volontariato e che perseguono scopi analoghi a quelli dell’Associazione; – realizza iniziative editoriali, anche mediante l’utilizzo della rete, per il perseguimento delle attività di interesse generale sopra enunciate;
- organizza ogni tipo di manifestazione pubblica finalizzata a promuovere l’arte e la cultura come mezzo per facilitare l’incontro e il confronto tra le persone, la socializzazione, l’abbattimento di qualsiasi barriera sociale e culturale e per dare la possibilità di esprimere emozioni, idee e pensieri con linguaggi non verbali;
- promuove azioni di prossimità e di mutualità tra i cittadini; attività di orientamento ai servizi sociali e sanitari offerti sul territorio; studi e ricerche; laboratori di cittadinanza;
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- svolge attività di educazione e promozione del volontariato e dei valori ad esso legati. L’Associazione può esercitare a norma dell’art. 6 del Codice del Terzo Settore attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti stabiliti dalla normativa in materia di ETS.